Ciao a tutti carissimi, molto spesso vengono inseriti “a cuor leggero” all’interno di una rete informatica (che sia aziendale o domestica poco importa) dispositivi di tipo IoT (“Internet of Thing”, o tradotto in italiano “Internet delle Cose”), sono quei congegni 📟 che solitamente consentono un monitoraggio da remoto (dalle telecamere alle luci, da un robot industriale ad un impianto di irrigazione) previa connessione alla rete (solitamente) Internet 🗺 .

Questi dispositivi, se inseriti all’interno di una rete senza prendere le adeguate protezioni, possono essere sfruttati da gruppi hacker 👹come porta di ingresso per entrare all’interno di una struttura e metterla totalmente fuori uso, come ad esempio ospedali dove il 53% dei dispositivi medici connessi e altri dispositivi IoT presenta una vulnerabilità critica nota (fonte 53% vulnerabilità).

Se avete un conoscente che lavora nel settore sanitario, è utile portarlo a conoscenza di questo aspetto che potrà essere di grande aiuto per sensibilizzare tutti sulla questione e ridurre le possibilità di avere ospedali colpiti 🏥, con tutti i disagi che ne conseguirebbero sia da parte del personale sanitario, sia da parte dei pazienti, da attacchi criminali per mano di hacker.

Doc

Foto modificata dal Doc di Pixabay: https://www.pexels.com/it-it/foto/letti-d-ospedale-bianchi-236380/