Ciao a tutti cari lettori e lettrici del Dottore dei Computer, oggi il Doc è alle prese con un alimentatore rotto (per PC portatile) e per niente sicuro in quanto ha il filo spelacchiato in un certo suo punto, la cosa addirittura a volte provoca delle scintille!!!
Senza arrivare alle scintille, questa riparazione può tornare utile anche per tutti quelli che incautamente tranciano il cavo di alimentazione di un dispositivo elettronico.
PRIMA DI FARE QUALSIASI OPERAZIONE ASSICURARSI DI STACCARE L’ALIMENTATORE DALLA CORRENTE ELETTRICA E DI LAVORARE RISPETTANDO TUTTE LE REGOLE DI SICUREZZA.
Accessori necessari per la riparazione
- 3 Guaine restringenti per ricoprire il cavo di diametro diverso (vengono vendute a metri in ferramenta).
Una guaina con diametro piccolo che servirà per fare la giunta del filo rotto (può essere sufficiente come lunghezza anche solo 20 cm).
Una guaina con diametro medio per coprire totalmente tutto il cavo.
Una guaina con diametro più grande che servirà per coprire tutta la giuntura (in questo caso serve come lunghezza 30cm – 40 cm).
- Un asciugacapelli da casa o phone professionale.
- Un saldatore a stagno.
- Antiossidante per il saldatore a stagno.
- Stagno.
- Forbici.
- Fil di ferro.
La riparazione
Con la forbice tagliare in due il cavo di alimentazione dove è presente il guasto.
Spellare la vecchia guaina in modo da esaminare il problema.
All’interno della guaina spellata ci sarà un’altra guaina più resistente, va spellata con cura in modo da avere l’anima (il cavo all’interno) totalmente libero.
Ora inseriamo lungo ciascuna delle 2 parti (poichè tagliato) del cavo dell’alimentatore la guaina con circonferenza più grande in modo da coprire tutto il cavo.
Successivamente inseriamo un pezzo della guaina (con circonferenza media) all’interno di una parte del cavo spellato, servirà a coprire del tutto l’area di 20 cm di intervento, mentre dall’altra parte inseriamo il pezzo con circonferenza piccola, servirà a coprire l’anima e la sua piccola guaina (che nel nostro caso è di colore bianco).
Si saldano le due anime (ovvero i due lati precedenti tagliati e “ripuliti”) con l’utilizzo del saldatore e dello stagno.
Si copre l’anima appena saldata con la guaina piccola (basta trascinarla dal lato dove era stata posizionata precedentemente) e si usa l’asciugacapelli per fissarla.
Successivamente sopra la guaina piccola appena messa si attorcigliano i cavi che ricoprivano la guaina sopra l’anima, sopra questo attorcigliamento si mette la guaina media (basta trascinarla dal lato dove era stata messa come scritto nei punti sopra.). Anche adesso di nuovo con asciugacapelli per fissare la guaina.
Successivamente si utilizza l’asciugacapelli per riscaldare la guaina nuova che ricopre tutta la precedente guaina usurata.
Scritto non rende quanto questo video che vede il Doc (con felpa azzurra) e Aldair (con maglione rosso) alle prese con la riparazione dell’alimentatore rotto. Buona visione!
IL VIDEO DELL’INTERVENTO
E se un PC non da più segni di vita?! Ecco come tornare a farlo funzionare (forse)!
Ciao dal Doc!