Ciao a tutti cari lettori e lettrici del Dottore dei Computer, l’argomento di oggi sono le schede SD contraffatte.
il mercato del falso viaggia anche con le schede di memoria SD e chiavette USB.
Mi è capitato di imbattermi in persone che segnalavano problemi con la loro scheda SD (d’ora in avanti scriverò SD, tuttavia intendo anche i suoi figli ovvero miniSD e microSD) in particolare:
- Rottura dopo poco dall’utilizzo.
- Lentezza di lettura e\o scrittura.
- Perdita di dati.
- Non era possibile copiare una quantità di dati pari a quella indicata sulla scatola e da indicazione del PC stesso.
Le schede SD (sostituire una scheda SD con una più capiente nel telefono) non sono tutte uguali, si trovano facilmente sul mercato memorie SD con indicata una capacità che non corrisponde a quella reale. Collegata la scheda al PC grazie all’emulazione mostrano la capacità fasulla indicata sulla scatola, nella realtà dei fatti quando provi ad inserire dati superato un certo limite non ce ne stanno più.
Per fare un esempio pratico, una scheda SD viene venduta con indicata la capienza da 16Gb (e collegata al PC effettivamente si visualizza questa dimensione, il che potrebbe far sperare bene…) di fatto a causa della contraffazione insorgono questi problemi:
- Non si riescono a copiare all’interno dati per più di 1Gb.
- La scrittura\lettura dei dati è lenta in maniera indecorosa.
- Vengono sovrascritti in maniera automatica i dati già presenti, causando ovviamente problemi di ogni sorta.
Esistono programmi, come ad esempio H2testw, gratuito ed in inglese per Windows, che consentono di verificare l’integrità delle chiavette USB e delle memorie flash (quindi comprese schede SD), in modo da scoprire più facilmente le schede SD contraffatte.
Per scaricare H2testw cliccate su h2testw_1.4.zip presente nella colonna e avviate il file h2testw.exe presente all’interno del file.
Se la scheda SD viene rilevata come contraffatta, è consigliabile cestinarla immediatamente ed acquistare una nuova scheda SD (ovviamente non dal rivenditore del prodotto contraffatto se non volete rischiare di farvi rifilare un altro pacco…).
Per fare un esempio pratico, in questa immagine (fonte) potete vedere due (datate) schede SD.
La prima in alto è quella originale, quella sotto invece è quella contraffatta con il suo costo di mercato decisamente minore rispetto all’originale. Si differenzia per la mancata presenza del numero seriale e luogo di fabbricazione sul retro. Dopo un esame in laboratorio il problema della scheda taroccata era in particolare nella velocità di scrittura, l’originale scrive a 15Mbyte\s, quello tarocco a 1Mbyte\s , velocità non consona ad esempio con l’utilizzo con una macchina fotografica ad esempio.
In quest’altra immagine (fonte) si può vedere sulla sinistra una carta contraffatta a confronto con quella originale sulla destra. Ad un primo impatto sottigliezze, però si può vedere che lo stampino fatto per serigrafare la scheda SD a sinistra è lo stesso usato per tutta la scheda, mentre a destra sono stati usati stampini diversi per il logo del marchio, per le caratteristiche della scheda SD e per il seriale della scheda stessa.
Il seriale inoltre, che deve cambiare ogni lotto di schede (indicativamente 100, ma varia da produttore a produttore) è sempre lo stesso identico per quelli tarocchi (quest’ultima cosa la potete scoprire se ne comprate diverse unità, in modo da poter fare un confronto).
Detto questo, prima di comprare una memoria taroccata e fare i ganzi pensando di avere risparmiato, pensateci bene per non ritrovarvi problemi o disagi a causa di schede SD Contraffatte.
Rimanendo in tema di schede SD, ecco come sostituire una scheda SD con una più capiente nel telefono.
Ciao dal Doc
3 risposte a “Schede SD Contraffatte (e come scoprirle)”
fosse solo un problema di velocità
A che serve la levetta piccola che si trova al lato di un adattatore per micro SD con la scritta “Lock”? Grazie
Ciao Paolo, blocca in scrittura la chiavetta… in sostanza non è più possibile inserire o eliminare file dalla scheda MicroSD